Prestiter S.p.A. ha definito politiche sulle tematiche di parità di genere per garantire un ambiente di lavoro inclusivo nei confronti di chiunque.
La Direzione aziendale ha istituito un Comitato interno di Parità di Genere che vigila sugli impegni presi, affidando allo stesso specifiche risorse economiche tali da garantire il raggiungimento dei risultati definiti.
Il Comitato di Parità di Genere si impegna allo sviluppo e al controllo di un piano strategico sui temi di parità di genere che definisca gli indicatori applicabili all’organizzazione, i punti di forza e debolezza su cui intervenire, gli obiettivi, le azioni per raggiungere la parità di genere e i percorsi formativi in termini di parità di genere.
Impegni e obiettivi vengono revisionati annualmente dalla Direzione alla presenza del Comitato stesso.
L’impegno di Prestiter in tema di parità di genere
- La nostra organizzazione tratta tutti i suoi collaboratori allo stesso modo, garantendo pari opportunità e condizioni (definiamo “collaboratori” tutti i soggetti con cui intratteniamo un rapporto di lavoro di qualsiasi natura).
- La nostra organizzazione ha stabilito linee guida per la parità di genere relativamente ad assunzione, salario, retribuzione, formazione, promozione, licenziamento, pensionamento.
- La nostra organizzazione ha definito modalità di crescita professionale eque per tutto il personale e un avanzamento di carriera imparziale. Sono garantiti a ogni dipendente pari opportunità e diritti, ogni scelta è dettata da un principio di merito e/o professionalità.
- La nostra organizzazione garantisce un’equa formazione a tutto il suo personale. La scelta di iscrivere o meno un dipendente a un corso di formazione è dettata da criteri di merito oppure da corsi di aggiornamento professionale obbligatori (dovuti a norme tecniche specifiche o modifiche a regolamenti cogenti); lasciando comunque a ogni collaboratore, che voglia accrescere il proprio bagaglio culturale, la libertà di partecipare.
- La nostra organizzazione contrasta ogni forma di discriminazione per motivi di razza, di casta, di nazionalità, d’origine, di religione, di handicap, di sesso, di orientamento sessuale, di appartenenza ad associazioni e sindacati, di orientamenti politici, di età.
- La nostra organizzazione non permette comportamenti minacciosi e offensivi o volti allo sfruttamento, inclusi gesti, linguaggio, abusi verbali, contatto fisico, coercizione mentale, fisica o sessuale.
- La nostra organizzazione informa e forma il personale per garantire la sensibilizzazione sulle tematiche di parità di genere.
- La nostra organizzazione ha definito strumenti di segnalazione per garantire a ogni dipendente di esprimere la propria opinione anche in assoluto anonimato, di poter comunicare spunti di miglioramento, di poter effettuare segnalazioni in termini di parità di genere ed essere tutelato/a da eventuali ritorsioni.
- La nostra organizzazione garantisce che a seguito di reclami o segnalazioni in termini di parità di genere vi siano controlli condotti da un Comitato non coinvolto nel processo e che lo stesso abbia risorse e strumenti per poter svolgere investigazioni sul caso.
- La nostra organizzazione si impegna a garantire pari opportunità al momento dell’assunzione e durante il percorso formativo e lavorativo di ogni singolo dipendente, definendo criteri che non possano discriminare o ledere in base al genere e favorendo la conciliazione dei tempi di vita personale e lavorativa.
- La nostra organizzazione si impegna a comunicare a tutte le parti interessate con qualsiasi mezzo il suo impegno nelle politiche di parità di genere e nell’empowerment femminile.
- La nostra organizzazione si impegna a garantire a tutti i suoi dipendenti, qualora ci fossero dei benefit, il mantenimento degli stessi definiti nel contratto di lavoro anche durante i periodi di congedo per maternità/paternità. Si impegna inoltre a definire e applicare modalità di lavoro flessibile per migliorare la conciliazione vita/lavoro.
Segnalazioni
Al fine di assicurare sia ai dipendenti dell’azienda che agli stakeholder la possibilità di contribuire al miglioramento del Sistema di Gestione per la parità di genere, l’azienda ha predisposto un canale di comunicazione anonimo per garantire a tutti la possibilità di inviare eventuali comunicazioni.
Ogni lavoratore può sporgere reclami e segnalazioni in relazione a fatti e incidenti rispetto ai temi della parità di genere, violazione politiche di selezione e assunzione, reclami rispetto ai temi, analisi di eventuali meccanismi di whistle-blowing, incidenti o segnalazioni di violenze o sopraffazioni, KPI non in linea, verificatisi nell’ambito lavorativo o ad esso legati e in contrasto con i principi di della UNI PDR 125/2022
