Il tanto atteso ulteriore taglio dei tassi di interesse di metà luglio non è arrivato. La Banca Centrale Europea (BCE) ha mantenuto il tasso sui depositi al 3,75% e quello di riferimento al 4,25%, come previsto. Ecco i motivi e le previsioni per i prossimi mesi.
Lo scorso 6 giugno la BCE aveva ridotto i tassi di un quarto di punto percentuale, suggerendo che ulteriori tagli sarebbero seguiti a metà luglio solo in caso di calo continuo dell’inflazione.
Purtroppo, le pressioni sui prezzi restano elevate, soprattutto nel settore dei servizi, per cui è probabile che l’inflazione rimanga al di sopra dell’obiettivo fissato al 2% dalla BCE per gran parte del prossimo anno.
Secondo molti analisti, il prossimo taglio potrebbe avvenire a settembre, in concomitanza con le nuove proiezioni macroeconomiche e dati aggiornati sull’inflazione. La BCE, intanto, continua ad adottare un “approccio guidato dai dati“, prendendo decisioni di volta in volta in ogni riunione.
Nonostante tutto, nella prima metà del 2024, in Italia le richieste di prestiti finalizzati sono aumentate del 14,36% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Anche i prestiti con Cessione del quinto dello stipendio e della pensione hanno mostrato una crescita, risentendo meno delle oscillazioni dei tassi di interesse.
Per quali motivi si richiede un prestito?
Le auto e i telefoni cellulari restano le principali motivazioni per i prestiti finalizzati. Ma le richieste di prestiti personali per:
- spese mediche
- matrimoni
- e vacanze
sono in aumento.
Nel secondo trimestre dell’anno, le auto hanno rappresentato il 41,7% delle richieste di prestiti finalizzati, con una crescita significativa sia per le auto nuove che usate.
Guardando ai prossimi 12 mesi, il mercato prevede una ripresa sostenuta da un possibile calo dei tassi entro fine anno, sebbene limitato.
I tassi dei prestiti personali e finalizzati potrebbero scendere sotto il 6,5% solo nella seconda metà del 2025, con tagli graduali dei tassi di interesse previsti.
Questo scenario indica che ci vorrà ancora del tempo prima di vedere tassi significativamente più bassi per tutte le tipologie di prestiti.
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