Al giorno d’oggi, la richiesta di prestiti online è cresciuta al punto tale che ormai è possibile trovare in rete migliaia di offerte, alcune delle quali, almeno all’apparenza, estremamente convenienti ed allettanti. Ci sono alcuni dettagli, però, che è importante tenere bene in considerazione per evitare brutte sorprese o peggio ancora cadere in una truffa. Vediamo insieme, quindi, come funzionano questi finanziamenti e come richiederli in tutta sicurezza.
Le caratteristiche principali dei prestiti online
I prestiti online, generalmente, presentano lo stesso livello di sicurezza dei prestiti tradizionali, erogati presso finanziarie o banche con sede fisica.
Le richieste di prestito online presentano immediatamente numerosi vantaggi tra cui il fatto di poter essere svolte a qualsiasi orario, anche di notte, dalla propria abitazione. Bastano, infatti:
- una connessione ad internet;
- un dispositivo digitale;
- e i documenti necessari a portata di mano
per essere sottoscritti con la firma digitale, restando comodamente seduti sulla poltrona di casa.
Le frodi creditizie, purtroppo, continuano ad incidere in maniera considerevole sul settore dei finanziamenti. Ma per fortuna, esistono delle piccole accortezze che possono fare la differenza e aiutano a capire fin da subito se l’interlocutore online, che vanta costi stracciati e massima convenienza, sia un professionista serio o qualcuno da cui prendere le distanze.
Come capire se il prestito online è sicuro
Innanzitutto, per capire immediatamente se l’operatore online è un truffatore, prestare massima attenzione al contatto privato che potrebbe arrivare, in genere tramite mail, dopo aver commentato post o inserzioni di pagine di aziende certificate.
Generalmente, questi messaggi contengono evidenti errori grammaticali e sono scritti con un linguaggio stentato e pieno di refusi. Inoltre, dalla mail o dai commenti ricevuti dalla sedicente finanziaria, non è possibile risalire ad un indirizzo o ad una sede fisica specifica della società.
Per questo motivo, è fondamentale tracciare un identikit trasparente del proprio interlocutore, rivolgendosi proprio agli istituti legittimati da Banca d’Italia per lo svolgimento dell’attività bancaria e finanziaria. Istituti riconoscibili perché istrutti all’OAM, l’Organismo degli Agenti e dei Mediatori, che rende pubblico l’elenco di tutti i mediatori creditizi in possesso dei requisiti legali per l’esercizio dell’attività.
Inoltre, bisogna prestare molta attenzione alla:
- presenza di un un sito web aziendale affidabile, funzionante e aggiornato;
- sicurezza del sito web sul quale si sta navigando;
- esistenza di una sede fisica dell’azienda in Italia, di una regolare Partita IVA e di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC), di un numero di telefono funzionante;
- presenza in rete di recensioni o feedback su social e forum specifici.
Prestare attenzione ai dettagli
Un altro segnale di truffa online è la richiesta di somme di denaro anticipate per avviare il prestito, fatte passare spesso:
- come spese di istruttoria
- o come commissioni.
In questo caso, il rischio maggiore consiste nella possibilità che il prestatore, una volta ottenute le commissioni, faccia perdere definitivamente le sue tracce e non restituisca mai il denaro richiesto.
Anche la facilità con cui si promette di concedere un prestito:
- in tempi record
- senza nessuna richiesta di busta paga o documento di verifica di altro genere
- e senza nessuna valutazione preliminare di fattibilità, condizione invece imprescindibile prima che si proceda all’accettazione della richiesta di finanziamento
sono ulteriori e gravi segnali che l’interlocutore stia agendo in cattiva fede.
Infine, bisogna stare ben in guardia da quei siti che, dopo aver richiesto dati personali, non forniscono il preventivo di finanziamento attraverso il modello SECCI che invece, per legge, deve essere sempre fornito anche quando si fa richiesta di prestito online.
Si tratta di un documento importantissimo, grazie al quale è possibile valutare in completa autonomia tutte le condizioni economiche e contrattuali del finanziamento che si intende richiedere.
Tutte le condizioni di un prestito, esplicitate nel SECCI, non variano mai in maniera peggiorativa rispetto, invece, a quelle ideali riportate solitamente sull’annuncio di un prestito online.
Per evitare, quindi, di firmare un documento e poi accorgersi di aver sottoscritto un tasso più alto o condizioni differenti, bisogna pretendere che il modulo SECCI sempre venga fornito prima della firma di qualsiasi documento.
Sicurezza garantita con Prestiter
Con Prestiter, Top Partner Prestitalia – Gruppo Intesa Sanpaolo, con esperienza ventennale nel settore dei prestiti, hai la certezza di ottenere un finanziamento sicuro e garantito:
- il suo Certificato di Garanzia OAM n. A3056 attesta l’affidabilità dell’azienda e l’autorizzazione a operare come agente in attività finanziaria;
- il modulo SECCI viene sempre fornito ai clienti come garanzia di trasparenza e professionalità;
- i consulenti senior Prestiter vantano ottime recensioni per l’alto livello di professionalità e competenza.
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