Il prossimo luglio più di 3 milioni di pensionati avranno diritto di accedere alla quattordicesima, secondo quanto stabilito dalla nuova Legge di Bilancio. Ma come funziona? Scoprilo leggendo l’articolo.
Quattordicesima: a chi spetta e di quanto sarà?
Per ricevere la quattordicesima i pensionati dovranno avere più di 64 anni e un reddito annuo che, nel complesso, non superi i 13.049,14 euro.
Nello specifico l’importo varierà a seconda delle fasce di reddito.
Per coloro che percepiscono 750 euro al mese per 13 mensilità (ovvero un reddito complessivo inferiore a 9.786,87 €) la quattordicesima sarà rispettivamente di:
- 437 euro se hanno maturato fino a 15 anni di contributi;
- 546 euro se hanno maturato dei contributi compresi tra 15 a 25 anni;
- 655 euro se hanno maturato più di 25 anni di contributi.
Per coloro che hanno un reddito compreso tra 9.786,87 e 13.049,14 euro, la quattordicesima sarà rispettivamente di:
- 336 euro con 15 anni di contributi;
- 504 euro fino a 25 anni di contributi;
- 420 euro se hanno più di 25 anni di contributi.
Relativamente agli ex lavoratori autonomi l’INPS precisa che occorreranno tre anni di contributi in più rispetto ai pensionati da lavoro dipendente.
Quando arriva la quattordicesima?
L’erogazione della quattordicesima è prevista entro il 2017 e verrà distribuita in due tranche a seconda dell’età dell’avente diritto.
Se il pensionato compirà 64 anni entro il primo semestre 2017, riceverà la quattordicesima nel mese di luglio. Se il 64esimo anno di età sarà compiuto entro il secondo semestre 2017 la quattordicesima sarà erogata nel mese di dicembre.
Questa manovra previdenziale è molto importante e riguarderà più di 3 milioni di pensionati.
Si è calcolato infatti che oltre 2 milioni di pensionati hanno un reddito fino a 1,5 volte il trattamento minimo. Ci sono inoltre 1,25 milioni di persone in pensione, che percepiscono dei redditi che vanno da 1,5 a due volte il trattamento minimo.