L’Inps ha confermato che anche ad aprile e maggio il pagamento delle pensioni verrà anticipato per far fronte all’esigenza di distanziamento e contenere la diffusione della pandemia, consentendo agli uffici postali di gestire in maniera più efficace e sicura l’afflusso agli sportelli. Vediamo insieme come funziona l’erogazione e le date di riscossione.
Pagamento pensione anticipato: ecco a chi spetta
Potranno ottenere la pensione in anticipo rispetto alle normali scadenze tutti i titolari e le titolari di trattamenti pensionistici e indennità di accompagnamento per gli invalidi civili.
Pensione anticipata: le date dei pagamenti
In base al calendario predisposto da Poste Italiane per evitare assembramenti agli sportelli, il pagamento anticipato delle pensioni seguirà le seguenti date:
- pensioni e indennità di aprile: riscosse dal 26 marzo al 1° aprile 2021
- pensioni e indennità di maggio: riscosse dal 26 aprile al 1° maggio 2021
A partire dalle date indicate le pensioni verranno sia accreditate su libretti di risparmio, conti BancoPosta e postepay Evolution, che erogate in contanti presso gli uffici postale. Per il ritiro allo sportello occorrerà anche stavolta rispettare lo scadenziario messo a punto da Poste Italiane in base all’ordine alfabetico per cognome.
Il calendario di marzo
Ecco il calendario che indica il giorno di ritiro della pensione allo sportello in base all’iniziale del cognome del pensionato:
- A e B: venerdì 26 marzo
- C e D: sabato mattina 27 marzo
- da E a K: lunedì 29 marzo
- da L a O: martedì 30 marzo
- P, Q e R: mercoledì 31 marzo
- da S a Z: giovedì 1 aprile
Ricordiamo infine che, anche nei prossimi mesi, i cittadini over 75 che solitamente riscuotono la pensione in contanti, possono richiedere la consegna domiciliare dell’indennità, delegando i Carabinieri al ritiro.
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