Come richiedere e interpretare correttamente il tuo cedolino di pensione in poche mosse? Te lo spieghiamo bene in questo articolo dove troverai informazioni utili per controllate attentamente tutte le voci che compongono il tuo cedolino di pensione e tenere sotto controllo la sezione relativa ad eventuali trattenute di prestiti in corso.
Il cedolino di pensione è un documento molto ricco di informazioni al cui interno è possibile trovare tutte le voci relative:
- all’importo effettivo della pensione
- ai prelievi fiscali applicati
- ad eventuali accrediti per la quattordicesima
- agli indici di inflazione stabiliti dall’ISTAT
- ed eventuali trattenute di prestiti in corso.
Sul sito web dell’INPS, è possibile accedere alla sezione ‘Servizi al cittadino‘ e, una volta effettuato l’accesso con:
- PIN INPS
- SPID
- o Carta d’Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi
cercare la voce ‘Cedolino pensione‘ e cliccare su ‘Consulta‘.
A questo punto, è possibile visualizzare il cedolino di pensione INPS direttamente sullo schermo del PC, tablet o smartphone e, se si desidera, scaricarlo in formato PDF o stamparlo.
Una volta di fronte al cedolino pensione, vediamo come interpretare le varie voci che lo compongono.
Generalmente, le prime informazioni disponibili riguardano i dati anagrafici e pensionistici, come:
- nome e cognome
- codice fiscale
- numero di pensione
oltre che il periodo di riferimento, che indica il mese a cui si riferisce il cedolino.
I pensionati hanno la possibilità di visualizzare il cedolino in maniera anticipata, come i dipendenti pubblici e statali, dal momento che l’INPS li lavora con molto anticipo per predisporre i pagamenti delle pensioni già dal 1° del mese.
Nel cedolino di pensione, tra i dati reddituali, è possibile notare prima di tutto l’importo lordo, che rappresenta l’ammontare della pensione prima delle imposte fiscali. Questa cifra tiene conto anche di eventuali aggiornamenti e rivalutazioni.
Alla voce “trattenute”, sono poi presenti gli importi sottratti dal lordo della pensione che comprendono sia le ritenute fiscali che altre trattenute, come ad esempio eventuali rate accompagnate dalla scadenza del relativo prestito in corso.
In ultima analisi, ecco come interpretare le voci:
- Importo netto: è la voce che riporta la somma che si riceve effettivamente come pensione, al “netto” appunto di tutte le trattenute;
- Dettaglio delle voci: che fornisce informazioni più specifiche sulle varie componenti della pensione, come ad esempio il trattamento di base e la quota aggiuntiva;
- Modalità di pagamento: che si riferisce alla modalità scelta per il pagamento che può essere tramite accredito su conto corrente bancario, postale o tramite libretto postale.
Seguendo questi pochi e semplici passaggi è possibile richiedere il cedolino di pensione e interpretare correttamente tutte le voci di cui è composto.
Perché è importante il Cedolino di Pensione
Ricorda che è importante controllare regolarmente il tuo cedolino per tenere monitorate tutte le voci e chiedere tempestivamente chiarimenti in caso di disallineamenti.
Il cedolino di pensione è un documento molto utile anche per ottenere un prestito, che diventa particolarmente interessante nel caso del prestito in Convenzione INPS. Infatti, è proprio attraverso la lettura attenta del cedolino e una valutazione meticolosa della situazione finanziaria di partenza, che un consulente preparato e affidabile è in grado di elaborare la migliore soluzione. Ecco come scaricarlo in 5 semplici mosse!
Proprio per questo motivo, in Prestiter, riceviamo ogni giorno centinaia di richieste quindi non perdere priorità e assicurati subito la tua consulenza professionale compilando l’apposito modulo.