Cosa permette di analizzare nel migliore dei modi lo stato di salute di una nazione?
Sentiamo parlare continuamente di indicatori quali lo spread, il deficit economico, l’andamento della Borsa di un paese e il rapporto tra il debito e il PIL di uno Stato.
Questi indicatori, se letti correttamente, sono in grado di descrivere la crescita e la produttività di un paese, oltre che la capacità di creare posti di lavoro per le nuove generazioni tenendo a bada lo spreco.
Ma qual è la nazione europea che più delle altre si distingue per lavoro ed efficienza? L’indagine condotta da Expert Market ci riserva qualche sorpresa!
Lussemburgo: il paese dove si lavora meglio e si produce di più
La ricerca di Expert Market parte dal presupposto che la produttività di una nazione può essere calcolata dividendo il PIL pro capite per il numero di ore lavorate in un periodo preciso di tempo, ottenendo, in questo modo, il reddito generato in un’ora di lavoro.
Secondo questo studio la nazione in cui si lavora meglio e si produce di più è il Lussemburgo. Nel Granducato, infatti, si arrivano a produrre fino a 51,8 Sterline (circa 57,5 Euro) in una sola ora di lavoro.
Inoltre il Lussemburgo, pur essendo un paese piccolo, è in grado di crescere ogni anno del 4% e di attrarre capitali provenienti da ogni parte del mondo.
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I principali paesi del Nord Europa sono estremamente produttivi
Nella classifica dei paesi più produttivi, alle spalle del Lussemburgo, ci sono la Svizzera, la Norvegia, la Danimarca e l’Islanda. In molti di questi stati la politica che stabilisce gli orari di lavoro è in grado di garantire ai dipendenti un equilibrio tra la loro vita personale e quella lavorativa.
A dimostrazione che lavorare tante ore non significa produrre tanto, visto che inevitabilmente dopo una lunga giornata lavorativa subentrano stanchezza e calo di concentrazione, con un aumento dei livelli di stress e della probabilità di commettere errori.
L’Islanda, la Danimarca e la Norvegia si trovano inoltre alle prime posizioni nella graduatoria del 2017 dei paesi in cui si è più felici. Sarà un caso?
Regno Unito e Italia, due nazioni che non brillano per efficienza
Secondo la ricerca di Expert Market, nell’ultimo anno la Gran Bretagna ha registrato un calo della produttività del 7%, piazzandosi a 17,37 Sterline l’ora (pari a circa 19,3 Euro). Il recente referendum, in cui gli inglesi hanno scelto la Brexit, ha influenzato questa caduta nell’efficienza lavorativa della nazione britannica. Infatti l’uscita quasi certa della Gran Bretagna dall’Unione Europea ha generato un’instabilità politica, che a sua volta ha provocato un indebolimento del sistema lavorativo inglese.
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Nemmeno l’Italia purtroppo brilla per produttività, piazzandosi a metà classifica: nel nostro paese ogni ora di lavoro si producono in media 13,34 Sterline (circa 14,8 Euro).
A conferma di questo risultato c’è anche il “Rapporto sull’Italia” del Fondo Monetario Internazionale, secondo cui sebbene la nostra nazione mostri segnali di crescita resta penalizzata dal sistema pubblico inefficiente e da un mercato del lavoro descritto come molto fragile.
Fanalino di coda in Europa sono invece Lettonia, Ungheria e Polonia.