Nel tessuto economico dell’anno in corso, le buste paga degli italiani si arricchiscono di una serie di Bonus pensati per infondere nuova linfa al potere d’acquisto e incentivare la produttività nel Bel Paese. Ecco quali sono.
In un’epoca caratterizzata da sfide significative, quali il rincaro dei prezzi e la necessità di sostenere l’occupazione, il governo ha risposto una serie di bonus e agevolazioni, confermate dalla Legge di Bilancio 2024.
Queste iniziative delineano un quadro di intervento di ampio respiro, progettato per far fronte alle esigenze dei lavoratori e delle loro famiglie. Vediamo nel dettaglio quali sono questi bonus e come funzionano.
Bonus lavoratori dipendenti 2024
La misura, in vigore dal 1° gennaio 2024, prevede per i lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato un esonero contributivo:
- del 6% per i redditi fino a 35.000 euro
- e del 7% per i redditi fino a 25.000 euro.
Il suo scopo è incrementare il netto in busta paga attraverso una riduzione dei contributi a carico del lavoratore.
Bonus 100 Euro (ex Renzi)
Il bonus fiscale da 100 euro (una tantum) è una integrazione al reddito concessa ad alcune categorie di lavoratori dipendenti, che ha sostituito il credito fiscale da 80 euro previsto dal cosiddetto “bonus Renzi”.
Rientra tra le misure a favore dei titolari di redditi da lavoro dipendente e di taluni redditi ad essi assimilati introdotte dal Decreto Legge 5 febbraio 2020 n. 3, convertito, con modificazioni, dalla Legge 2 aprile 2020 n. 21, al fine di ridurre il cuneo fiscale.
La misura è strutturale, ossia non ha carattere temporaneo, ed è stata confermata anche per tutto il 2024.
Tassazione agevolata per i premi di produttività
La riforma fiscale del 2024 conferma l’agevolazione fiscale sui premi di produttività, riducendo lo sgravio:
- dal 10%
- al 5%
con l’intento di incentivare le performance lavorative e premiare l’impegno dei dipendenti.
Bonus Mamme
Il Bonus mamme rappresenta una misura di sostegno alle lavoratrici madri e si traduce in un’esenzione dal pagamento dei contributi previdenziali a carico della lavoratrice, sia nel settore privato che in quello pubblico.
Nel dettaglio:
- per le dipendenti del settore privato, si parla di un’esenzione dai contributi IVS, che riguardano la previdenza per invalidità, vecchiaia e superstiti;
- per le dipendenti delle pubbliche amministrazioni, invece, l’esenzione riguarda il contributo FAP.
L’importanza di questa misura risiede nella quota di contributi esentata, pari a circa il 9,19% del lordo, che normalmente sarebbe a carico del lavoratore.
Grazie a questa iniziativa, lo Stato si fa carico di tale quota, consentendo alle mamme lavoratrici di vedere aumentato il proprio stipendio netto.
Aumenti stipendi
La Legge di Bilancio 2024 prevede un incremento delle retribuzioni, soprattutto per i redditi più bassi, grazie alla riforma fiscale 2024 che ha visto la fusione delle prime due aliquote IRPEF.
La riforma fiscale, infatti, ha portato a 3 (e non più 4) gli scaglioni di reddito, con aliquote progressive, mirando a semplificare il sistema fiscale e a rendere più equa la tassazione dei redditi.
No Tax Area dipendenti
La riforma fiscale 2024 prevede anche nuove regole per la cosiddetta “No Tax Area” per pensionati e dipendenti.
Si tratta di una fascia di esenzione fiscale che permette a determinate categorie di non pagare tasse, in quanto l’imposta non è dovuta. Da quest’anno la soglia è pari a 8.500 euro.
Fringe Benefit 2024
I fringe benefit avranno una soglia di non imponibilità fissata:
- a 2.000 euro per i dipendenti con figli
- e a 1.000 euro per tutti gli altri
riconoscendo così compensi non solo monetari per il benessere dei lavoratori.
In sintesi
Le misure adottate per il 2024 dimostrano l’attenzione del governo verso i lavoratori e la volontà di sostenere l’occupazione e il potere d’acquisto in un periodo economicamente sfidante.
Ogni bonus e agevolazione ha specifiche condizioni di applicabilità e benefici previsti, mirati a diversi segmenti della forza lavoro italiana.
Questa panoramica fornisce un’utile guida per navigare tra le varie opportunità offerte e massimizzare i propri vantaggi in busta paga nel 2024.
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