Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, avvenuta il 19 maggio, il decreto Rilancio ha quasi completato il suo iter! In questo articolo facciamo una panoramica delle misure a sostegno di famiglie, lavoratori e pensionati per favorire la ripresa della nostra economia dopo l’emergenza COVID-19.
I numeri del decreto Rilancio
Il decreto legge 34/2020, denominato “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, è un’imponente manovra anti crisi. È composta da ben 266 articoli e, oltre a rifinanziare molti dei provvedimenti inclusi nel decreto Cura Italia, introduce nuovi interventi per superare la crisi economica generata dalla pandemia. La manovra prevede misure per circa 55 miliardi in deficit, vediamo i principali provvedimenti dedicati ai cittadini!
Misure in favore delle famiglie
Le misure in favore delle famiglie previste dal decreto Rilancio possono essere riassunte così:
- Reddito di emergenza: da 400 e 800 euro per i nuclei familiari in condizioni di necessità e non coperti da altri sussidi, con ISEE non superiore ai 15.000€;
- Smart working: per i dipendenti del settore privato con almeno un figlio sotto i 14 anni, a patto che entrambi i genitori lavorino e che non usufruiscano di altri strumenti di sostegno al reddito (es. cassa integrazione o bonus baby sitter);
- Proroga dei congedi parentali (fino a 30 gg, retribuiti al 50%) e bonus baby sitter (raddoppiato da 600€ a 1.200€);
- Bonus vacanze: 500 euro per nuclei di almeno tre persone, 300 per le coppie e 150 per i single, da spendere in strutture ricettive, a condizione di avere un ISEE non superiore a 40 mila euro;
- Stop a atti e cartelle: la notifica di cartelle esattoriali e atti di accertamento è rinviata a settembre;
- Superbonus per le ristrutturazioni: per gli interventi di riqualificazione energetica e antisismica è prevista una detrazione del 110% delle spese sostenute da luglio 2020 a dicembre 2021. Le misure valgono anche per le seconde case, purché non siano villette unifamiliari;
- Bonus acquisto biciclette: tutti i residenti nelle città metropolitane e nei comuni con più di 50 mila abitanti potranno acquistare bici, monopattini elettrici, segway, hoverboard e monowheel, ma anche abbonamenti a servizi di sharing (escluse le auto) usufruendo di un bonus che copre fino al 60% della spesa. Il provvedimento interessa gli acquisti effettuati fino al 31 dicembre 2020, fino a esaurimento del fondo di 120 milioni. Il decreto contiene inoltre agevolazioni e riduzioni per gli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico.
Proposte in favore dei lavoratori
Dopo aver visto i provvedimenti destinati alle famiglie, scopriamo i principali punti del decreto in favore dei lavoratori:
- Proroga della cassa integrazione per ulteriori 9 settimane: la procedura della cassa in deroga diventa inoltre più veloce e snella, perché il datore di lavoro potrà interfacciarsi direttamente con l’INPS, senza l’intermediazione delle Regioni;
- Stop ai licenziamenti per altri tre mesi;
- Bonus di 600 euro alle partite IVA anche per il mese di aprile;
- Indennità a collaboratori domestici: 500 euro al mese ad aprile e maggio per colf e badanti che al 23 febbraio avevano un contratto di almeno 10 ore settimanali.
Vuoi conoscere nel dettaglio come tutti gli aiuti previsti dal decreto Rilancio? Continua a seguirci, sono in arrivo tanti approfondimenti dedicati alle misure più interessanti dedicate a lavoratori e pensionati!