Dal 1° gennaio 2025, gli automobilisti italiani potrebbero affrontare una vera e propria stangata. Dopo due anni di sospensione, l’adeguamento automatico delle multe stradali all’inflazione tornerà in vigore, portando a un incremento sostanziale delle sanzioni. Ma quanto aumenteranno effettivamente le multe? E cosa significa questo per i cittadini?
Adeguamento obbligatorio: cos’è e perché torna
L’articolo 195 del Codice della Strada prevede un adeguamento automatico delle sanzioni pecuniarie ogni due anni, in base all’inflazione calcolata dall’ISTAT. Questo meccanismo serve a mantenere il valore reale delle multe nel tempo.
A fine 2022, il governo aveva sospeso l’aumento per il biennio 2023-2024 a causa delle difficoltà economiche ma dal 1° gennaio 2025, l’adeguamento sarà nuovamente in vigore.
Di quanto aumenteranno le multe?
Le stime sull’aumento delle multe sono ancora incerte. Secondo alcune fonti:
- potremmo assistere a un rialzo del 6%
- mentre altre associazioni di consumatori ipotizzano un possibile incremento fino al 17%.
Ecco alcune infrazioni che potrebbero essere interessate dall’aumento:
- eccesso di velocità oltre i 60 km/h: la sanzione massima potrebbe aumentare da 3.467 euro a quasi 4.000 euro
- divieto di sosta: la multa potrebbe passare da 42 euro a circa 45 euro (con un incremento del 6%) o arrivare fino a 49 euro (con un incremento del 17%)
- passaggio col semaforo rosso: la sanzione attuale di 167 euro potrebbe salire a 177 euro (6%) o fino a 195 euro (17%).
Le Ragioni e le criticità dell’aumento
Questo aumento delle sanzioni arriva in un contesto di forte pressione fiscale sui cittadini. Gli enti locali, che beneficiano direttamente delle multe, potrebbero vedere un incremento significativo delle entrate, particolarmente nelle grandi città.
Ma le associazioni dei consumatori sostengono che un aumento delle sanzioni non corrisponda necessariamente a una maggiore sicurezza stradale. Molti ritengono che investire in educazione stradale potrebbe portare a risultati più duraturi e positivi.
Prospettive future
Non è escluso che il governo decida di intervenire per limitare l’aumento. Se nulla verrà fatto, però, il 2025 segnerà un ritorno all’adeguamento automatico delle multe, con un impatto significativo per automobilisti e bilanci comunali.
Resta da vedere come reagiranno le istituzioni e i cittadini a questo provvedimento.
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