L’emergenza sanitaria legata al coronavirus non è ancora finita, ma a partire dal 4 maggio siamo entrati nel pieno della fase 2. Paradossalmente, dopo aver messo in pausa le nostre vite, l’idea di uscire può metterci in difficoltà. Secondo gli esperti è assolutamente normale sentirsi a disagio, ma alcuni semplici accorgimenti possono aiutarci a superare questa nuova fase con serenità!
Da cosa nasce la paura?
Durante i primi giorni della pandemia la nostra prima preoccupazione era quella di tornare alla normalità. Con il passare dei giorni ci siamo però adattati a vivere diversamente, abbiamo sviluppato meccanismi di autodifesa indispensabili per fronteggiare l’emergenza, tanto da temere l’abbandono del nido domestico.
Si tratta di ansie comprensibili: consciamente o inconsciamente abbiamo paura dell’altro, perché abbiamo scoperto che potrebbe essere fonte di contagio, ma ci spaventa anche l’idea di non conoscere la realtà che ci aspetta, di non riuscire a immaginare la nostra nuova quotidianità.
L’uscita dal lockdown, e la ripresa della vita sociale, dovranno essere lente e graduali. Scopriamo insieme come affrontarle nel migliore dei modi.
5 consigli pratici per uscire dal lockdown
Ecco alcune buone abitudini per vivere consapevolmente la progressiva ripresa delle tue attività e l’incognita del distanziamento sociale:
1. Sii pronto ad adattarti
Molte cose sono cambiate, tante altre cambieranno. Uscire dal lockdown non vuol dire tornare a fare quello che si faceva prima, ma adattarsi a una nuova situazione.
2. Il mondo esterno è cambiato
Il mondo esterno è cambiato, ma anche tu non sei più lo stesso. Tieni conto della tua metamorfosi e usala come una risorsa in più per adeguarti alla nuova realtà.
3. Coltiva la tua creatività
Dedicarti alle cose che ami, quelle che ti aiutano a ritrovare calma e concentrazione, sarà fondamentale per mantenere un sano equilibrio fisico e mentale
4. Mantieni il rapporto con il tuo corpo
Attività fisica, yoga ed esercizi di respirazione ti permettono di restare ancorato al presente e gestire al meglio le emozioni. Fai lunghe passeggiate, osserva il mondo che ti circonda, approfitta della primavera per recuperare la tua serenità e riprendere pian piano contatto con il mondo esterno.
5. Un passo alla volta
Il nostro ultimo consiglio è non avere fretta, l’adattamento potrebbe infatti rivelarsi più lungo del previsto, ma abbiamo tutti gli strumenti per superare anche questa emergenza.
Per accompagnarti in ogni fase del percorso, e offrirti sempre il giusto supporto, stiamo preparando tante nuove guide pratiche e affidabili. Continua a seguirci per saperne di più!