A partire dall’anno scolastico 2020/21 l’educazione civica è diventata una materia obbligatoria nelle scuole di ogni ordine e grado, già dall’infanzia. Si tratta di un traguardo importante perché, oltre a insegnare ai ragazzi i valori alla base della nostra Costituzione, intende sensibilizzarli su alcuni temi chiave, tra i quali la sostenibilità e la sicurezza digitale. Continua a leggere per saperne di più!
Educazione civica a scuola: i tre nuclei del provvedimento
Il Ministero dell’istruzione ha offerto a docenti e dirigenti scolastici alcune linee guida per accompagnarli nell’insegnamento dell’educazione civica a bambini e ragazzi. In base a quanto previsto dalla legge 92 del 2019, alla materia andranno dedicate almeno 33 ore annue e per sarà assegnato un voto agli studenti. Il programma dovrà ruotare intorno a tre tematiche centrali: Costituzione, sviluppo sostenibile, cittadinanza digitale.
Studio della Costituzione
Oltre ad approfondire la Carta costituzionale, gli studenti studieranno leggi nazionali e internazionali. Si tratta di nozioni fondamentali per formare cittadini responsabili, consapevoli dei propri diritti e doveri e pronti a offrire il loro contributo alla collettività.
Lo sviluppo sostenibile
Questa macroarea include elementi di educazione ambientale, ma punta a un concetto più ampio di sostenibilità, che comprende anche l’educazione alla salute, la salvaguardia dei beni comuni e i principi di protezione civile.
Cittadinanza digitale
Sono inclusi dell’ambito della cittadinanza digitale tutti gli insegnamenti che mirano a un utilizzo più responsabile e consapevole dei mezzi di comunicazione digitale: dal corretto uso del social media e della Rete fino alle lezioni per contrastare il linguaggio dell’odio e il cyberbullismo.
Quello che conta: il portale dell’educazione finanziaria
L’attenzione posta finalmente all’educazione civica chiama in causa anche una materia che ci sta particolarmente a cuore: l’educazione finanziaria. Noi di Prestiter siamo da sempre convinti che – al pari dello studio della Costituzione e delle nuove tecnologie – l’alfabetizzazione rispetto a temi economici e finanziari sia fondamentale per la formazione dei cittadini, a tutte le età. Infatti, in base a un’indagine condotta dall’Ocse sulle conoscenze finanziarie nei paesi del G20, più della metà degli adulti in Italia non è capace di calcolare un tasso di interesse, né sa quale effetto ha l’inflazione sul denaro. Si tratta di carenze che possono danneggiare la vita del singolo e l’intera comunità, perché espongono a scelte e valutazioni sbagliate.
Ed è su questi presupposti che nasce Quello che conta, il portale dedicato all’educazione finanziaria nato dal lavoro del Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale. Il portale si pone come obiettivo di lungo periodo quello di fornire a tutti le stesse opportunità di costruirsi un futuro sereno. Come? Offrendo strumenti gratuiti per migliorare le conoscenze e competenze finanziarie dei cittadini. È infatti appurato che chi ha più dimestichezza con le nozioni di natura economica e finanziaria è portato a indebitarsi meno, a investire in modo più oculato i propri risparmi e a scegliere e gestire in modo più efficiente prestiti e finanziamenti.
Vuoi essere sempre aggiornato sui temi di natura economica e finanziaria? Continua a seguirci, stiamo preparando tanti nuovi contenuti gratuiti, utili e alla portata di tutti!