L’informatica e l’utilizzo dei computer sono ormai largamente diffusi nella vita quotidiana, tanto da esserne diventati una componente abituale.
Proprio per questo è bene tenere sempre presente una serie di buone abitudini, per non incorrere in pericoli quali infettare il proprio PC o Mac con dei virus, oppure perdere i dati contenuti o, ancora più grave, dare accesso ai propri dati privati ad altre persone. Ecco quindi una serie di consigli per usare il computer in sicurezza (ed evitare di spendere soldi in assistenza)!
1. E-mail
Uno dei principali pericoli si nasconde nella propria casella di posta elettronica. Infatti in rete circolano molte e-mail truffaldine, che tentano di ricavare informazioni personali degli utenti, dati finanziari o codici di accesso, per mezzo di stratagemmi ingannevoli.
Si tratta del cosiddetto “phishing“: e-mail fasulle realizzate anche con grande cura, che in molti casi riproducono messaggi di aziende famose (per esempio banche), invitando a cliccare dei link (che riportano a false pagine web) e inserire i propri dati, come informazioni personali o credenziali bancarie.
Fortunatamente basta un pizzico di attenzione per evitare truffe di questo tipo, per esempio controllando l’indirizzo e-mail mittente oppure eseguendo sempre l’accesso al proprio conto online direttamente dal sito ufficiale della banca, il cui indirizzo Internet dovrà iniziare con “https://” (a indicare una connessione protetta).
Altri messaggi indesiderati (il cosiddetto “spam”) contengono link oppure allegati. Anche in questo caso l’utente è invitato ad aprirli o scaricarli, cosa assolutamente da evitare per non “infettare” il PC con dei virus che spesso superano anche le difese dei sistemi antivirus.
2. Installazione di programmi
Un altro problema può sorgere quando ci troviamo a installare, per necessità o curiosità, dei programmi sul nostro computer. In rete si trovano però moltissimi programmi “spazzatura”, con alcuni download gratuiti che nascondono insidie e virus.
È quindi consigliabile installare solo programmi noti, scaricandoli direttamente dai siti dei produttori (o comunque facendo una ricerca in rete per assicurarsi che le recensioni siano positive e non si tratti di software pericolosi).
3. Collegarsi a reti sconosciute
Con il costante incremento delle reti wireless, in molti casi abbiamo la possibilità di collegarci a reti Wi-Fi “sconosciute”, sia pubbliche che private, ad esempio quella dell’appartamento vicino oppure la rete di un bar o di un ristorante.
Tuttavia meglio non cadere nella tentazione di collegarsi senza prendere apposite precauzioni. Ecco le principali: disabilitare le opzioni di condivisione del proprio computer (in modo da non essere visibili sulla rete), attivare il firewall (che protegge da accessi indesiderati), connettersi sono a reti ritenute affidabili (ad esempio quella del nostro ristorante di fiducia).
4. Aggiornamenti costanti
Il sistema operativo e molti dei programmi installati su PC e Mac vengono periodicamente aggiornati, sia per quanto riguarda le funzionalità che per la sicurezza. È quindi molto importante eseguire con costanza questi aggiornamenti, che oltre ad apportare migliorie tecniche possono implementare anche sicurezza e performance del computer.
5. Backup dei dati
Infine è bene effettuare periodici backup dei propri dati personali, specialmente degli archivi. Una delle abitudini più diffuse, infatti, è quella di conservare sul proprio computer foto, video e altri documenti, che però possono andare perduti in caso di rottura del disco fisso.
I backup possono essere eseguiti sia manualmente che con specifici software, utilizzando un semplice hard disk esterno oppure spazi di archiviazione cosiddetti “in cloud” (che utilizzano la rete), come Dropbox o Google Drive.