Prestiter è Best Workplaces™ 2025: un riconoscimento che parla di fiducia, crescita e persone C’è un filo rosso che unisce le aziende in cui si lavora bene. Un filo fatto di fiducia, inclusione, opportunità di crescita e ascolto autentico. E ancora una volta, per il quarto anno consecutivo, Prestiter è orgogliosamente tra queste realtà: siamo nella Top 10 dei Best Workplaces™ Italia 2025 per la categoria 150-499 dipendenti!
Best Workplaces™ 2025, una crescita che va di pari passo con la qualità
La cerimonia di premiazione si è svolta a Milano, in un evento ricco di emozione e consapevolezza.
A rappresentare Prestiter, due voci fondamentali del nostro percorso: Katia Reale, Responsabile Istruttoria, e Irene Giuva, Responsabile Risorse Umane.

La loro presenza ha reso ancora più tangibile ciò che ogni giorno cerchiamo di costruire: un ambiente di lavoro in cui le persone possano esprimere al meglio il proprio valore.
Il riconoscimento di quest’anno è particolarmente significativo.
Non solo conferma la presenza costante di Prestiter tra i migliori ambienti di lavoro, ma lo fa in un momento in cui la sfida si è fatta più ambiziosa.
Dall’anno scorso, infatti, Prestiter è entrata nella categoria 150-499 dipendenti, e nel corso del 2025 la squadra è cresciuta ancora, rafforzando ulteriormente la nostra presenza tra le realtà più strutturate e in espansione.
Un’evoluzione che ha richiesto maggiore coordinamento, nuove energie e un impegno ancora più profondo nel preservare e rafforzare la nostra cultura aziendale, senza mai perdere di vista ciò che ci distingue.
Un traguardo che porta con sé anche un primato importante: Prestiter è ancora oggi l’unica azienda del settore del credito ad aver conquistato questa posizione d’eccellenza.
A dimostrazione del fatto che, anche in un contesto lavorativo più ampio e articolato, continuiamo a mettere al centro le persone. Ed è proprio questo a fare la differenza.
“Essere riconosciuti Best Workplaces™ per il quarto anno consecutivo è un grande motivo di orgoglio,” dichiara Andrea Di Vincenzo, CEO di Prestiter. “Ma ciò che conta davvero è continuare a costruire un ambiente in cui ogni persona si senta accolta, valorizzata e libera di esprimere il proprio potenziale. Far sentire tutti a proprio agio sul luogo di lavoro non è solo una scelta etica, ma una vera e propria strategia di crescita condivisa.”
Durante i festeggiamenti interni, Katia Reale ha voluto condividere con tutti un passaggio particolarmente significativo ascoltato durante l’evento, che secondo lei ben rappresenta lo spirito Prestiter: “Un’azienda può diventare un FARO, un punto di riferimento per chi ogni giorno contribuisce alla sua crescita. Ma per esserlo davvero, deve saper accendere quattro lettere chiave: F come Fiducia, A come Ascolto, R come Rispetto, O come Orgoglio.”




Un concetto che ha risuonato con forza all’interno della nostra organizzazione, perché riflette ciò che in Prestiter viviamo quotidianamente.
- Fiducia, perché in Prestiter ci si fida davvero delle persone, si dà spazio all’autonomia e al contributo di ognuno, riconoscendo il valore che ciascuno porta.
- Ascolto, perché promuoviamo una cultura aperta al dialogo, in cui ogni opinione può essere espressa e accolta con attenzione.
- Rispetto, perché mettiamo sempre al centro la persona, in tutte le sue dimensioni, e costruiamo relazioni basate su trasparenza e correttezza.
- Orgoglio, perché far parte di Prestiter significa condividere un progetto ambizioso, sentirsi parte di una squadra unita, e contribuire ogni giorno a renderla un posto migliore in cui lavorare.
Katia ha concluso così il suo intervento: “Questo riconoscimento non è solo una medaglia, ma la conferma concreta che Prestiter è, ogni giorno, quel faro per le sue persone. E io non posso che sentirmi orgogliosa di appartenere a un’organizzazione come la nostra.”
Dove si lavora meglio, si cresce di più
Secondo l’analisi pubblicata da Il Sole 24 Ore, nel 2025 il Trust Index medio – indicatore del clima di fiducia interno alle aziende – si è attestato all’84%, in calo rispetto all’89% del 2024. Una flessione legata anche all’introduzione della nuova categoria per le aziende con oltre 1.000 dipendenti, che storicamente registrano livelli di soddisfazione inferiori..
In questo scenario, Prestiter rappresenta un’eccezione positiva: conferma la propria eccellenza mantenendo una posizione alta nella classifica, a dimostrazione di una fiducia aziendale forte e stabile nel tempo.
I numeri parlano chiaro: nel 2025, le migliori aziende italiane per clima interno hanno registrato una crescita media dei ricavi del +19,48% rispetto all’anno precedente, a fronte di un calo del -0,92% registrato dall’indice ISTAT per industria e servizi.
Inoltre, solo il 12% delle aziende nella classifica appartiene al settore dei servizi finanziari e assicurativi, e Prestiter è l’unica azienda presente nel comparto del credito. La restante parte è dominata da realtà IT e farmaceutiche.
La soddisfazione complessiva nei Best Workplaces™ è pari all’87%, con un divario del +44% rispetto alla media delle altre aziende italiane, ferma al 43%. Un vero e proprio “gap di felicità” che evidenzia quanto sia ancora necessario investire in ambienti di lavoro realmente positivi e sostenibili.
Cosa significa davvero essere un Best Workplaces™?
Per noi, essere un Best Workplaces™ significa creare le condizioni affinché ogni persona, in ogni ruolo, possa sentirsi parte di un progetto condiviso.
Significa ascoltare, valorizzare i talenti, dare fiducia e offrire opportunità concrete di crescita. Significa credere che il benessere delle persone non sia un premio, ma un presupposto fondamentale per generare risultati sostenibili.
Questo riconoscimento è dedicato a chi, ogni giorno, fa di Prestiter un posto in cui non solo si lavora, ma si cresce insieme.
Grazie a chi ci sceglie, a chi ci affida il proprio talento e a chi continua a camminare al nostro fianco.
Il meglio, come sempre, deve ancora venire.
Scopri le nostre opportunità di carriera: Lavora con noi!