La Manovra di Bilancio 2025, che verrà approvata in via definitiva entro la fine dell’anno, introduce numerose novità nel mondo della scuola. Ecco le principali misure che potrebbero influire sul prossimo anno scolastico.
Rinnovo del Contratto Scuola
Una delle novità più attese riguarda le risorse stanziate per il rinnovo del contratto del personale scolastico.
Come indicato nella nota del Ministero dell’Economia, i fondi destinati al rinnovo contrattuale del Pubblico Impiego includono anche il settore dell’Istruzione e della Ricerca per garantire migliori condizioni economiche ai docenti e al personale ATA.
Per tutti i dettagli relativi agli aumenti e ai rispettivi importi, però, bisognerà attendere.
Assunzioni di Docenti di Sostegno
Un’altra misura significativa è quella relativa alle assunzioni di docenti di sostegno.
Il Ministero dell’Istruzione ha richiesto fondi per trasformare gradualmente l’organico di fatto in organico di diritto:
- garantendo una maggiore stabilità ai docenti
- e migliorando l’inclusione scolastica per gli studenti con disabilità.
Il piano di assunzioni mira a potenziare il supporto agli alunni più fragili, rispondendo a un’esigenza crescente nelle scuole italiane.
Carta Docente per i Precari
Una delle richieste più attese riguarda l’estensione della Carta del Docente anche ai precari.
Attualmente, il bonus da 500 euro è confermato per i docenti di ruolo.
L’obiettivo del Ministero per il prossimo anno è quello di ottenere i fondi necessari per garantire il bonus anche ai docenti precari.
La Legge di Bilancio prevede anche fondi per:
- premiare la produttività di dirigenti scolastici e personale ATA
- finanziamenti per i campus dedicati alla filiera 4+2.
Previsti inoltre un bonus per le scuole paritarie e il rifinanziamento delle misure per i docenti tutor e orientatori, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente l’offerta formativa e il supporto agli studenti.
Estensione del servizio fino ai 70 anni
La Manovra di Bilancio 2025 affronta anche la questione delle pensioni:
- mantenendo le agevolazioni per l’uscita anticipata
- ma introducendo la possibilità di andare in pensione a 70 anni per chi lo desidera.
L’obiettivo è permettere al personale esperto di restare in servizio più a lungo per svolgere attività di tutoraggio e affiancamento ai nuovi assunti, facilitando così il trasferimento di competenze e l’integrazione dei nuovi lavoratori.
In sintesi
Le novità della Manovra 2025 promettono di portare cambiamenti nella scuola italiana, puntando su stabilità, inclusione e valorizzazione del personale.
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