Negli ultimi tempi sta emergendo una nuova minaccia su WhatsApp: la truffa del codice di verifica a 6 cifre. I truffatori fingono di essere un contatto fidato per farti condividere un codice di verifica inviato al tuo numero. Ecco come funziona la truffa e come difenderti.
La truffa del codice di verifica di WhatsApp funziona così: il truffatore invia un messaggio fingendo di essere uno dei tuoi contatti.
Nel messaggio ti chiede di inviargli un codice di verifica a 6 cifre, facendoti credere che gli sia stato mandato per errore e che sia urgente risolvere la situazione.
Il codice che ricevi è in realtà il codice di verifica per il tuo account WhatsApp, generato dal truffatore per cercare di prendere il controllo del tuo profilo.
Se glielo inoltri, il truffatore utilizzerà il codice per accedere al tuo account, avendo così accesso a tutti i tuoi dati personali e ai contatti salvati.
Una volta ottenuto il controllo del tuo account, il truffatore può sfruttarlo per:
- inviare richieste di denaro ai tuoi amici
- estendere la truffa ad altri contatti
- o persino chiederti un riscatto per restituirti l’account.
Le conseguenze di questo tipo di truffa vanno oltre la perdita immediata di controllo del profilo: i tuoi contatti potrebbero diffidare di te, anche dopo aver recuperato l’account, danneggiando la tua reputazione.
Anche i consulenti Prestiter usano WhatsApp per comunicare con i clienti, e sono stati proprio alcuni colleghi a segnalare questa truffa.
Come puoi difenderti?
Bastano 3 semplici mosse:
- non condividere mai codici di verifica, nemmeno se la richiesta arriva da un contatto fidato
- attiva la verifica in due passaggi su WhatsApp per aggiungere un ulteriore livello di sicurezza
- e, soprattutto, resta sempre scettico di fronte a richieste inaspettate: verifica la loro autenticità attraverso altri canali.
In sintesi
In un mondo in cui la tecnologia avanza rapidamente, anche i truffatori diventano sempre più sofisticati. Rimanere informati è fondamentale.
Prestiter si impegna a monitorare queste minacce e a tenerti aggiornato su come proteggerti.
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