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Quando si parla di pianificazione finanziaria per il futuro, i fondi pensione sono uno degli strumenti più efficaci per garantire una vecchiaia serena e confortevole. Eppure, un aspetto spesso trascurato, sono i costi di gestione associati a questi fondi. Capire questi costi è essenziale per massimizzare i risparmi e assicurarti che il tuo “salvadanaio” non divori i tuoi guadagni futuri. Te ne parlo in questo video!
La prima cosa da conoscere e comprendere è l’Indicatore Sintetico dei Costi (ISC). Questo indicatore ti aiuta a capire quanto costerà la gestione del tuo fondo pensione. Anche un leggero aumento dell’ISC, come un solo punto percentuale, può avere un impatto significativo, riducendo i tuoi guadagni fino al 25% in trent’anni. È quindi fondamentale non sottovalutare l’effetto dei costi sui rendimenti a lungo termine.
Tipologie e costi fondi pensione
Esaminiamo i costi medi di gestione per i diversi tipi di fondi pensione:
- i Fondi negoziali tendono ad avere costi più contenuti, con un ISC medio dello 0,50% su dieci anni;
- mentre i Fondi aperti e i Piani Individuali Pensionistici (PIP) presentano costi generalmente più elevati, con ISC del 1,35% e 2,17% rispettivamente.
Oltre ai costi, è importante considerare il tipo di Fondo. Esistono fondi con linee garantite, che proteggono il capitale investito, e Fondi con linee di investimento.
Per approfondire la scelta del Fondo pensione più adatto alle tue esigenze, ti consigliamo di seguire il video su YouTube dove esploriamo le varie tipologie e i rispettivi vantaggi!
Guardare il video ti permetterà di capire meglio quale Fondo potrebbe massimizzare i tuoi risparmi e garantirti la serenità finanziaria che meriti una volta in pensione. Non perdere l’opportunità di fare scelte informate e ottimizzate per il tuo futuro.
