La Cessione del Quinto sta svolgendo un ruolo trainante nel mercato del credito al consumo, offrendo benefici unici e dimostrandosi la scelta più vantaggiosa in termini di costi, condizioni e sicurezza.
Quando si valuta un prestito i dettagli da considerare sono tanti. Soprattutto di questi tempi, per evitare di compiere una scelta poco vantaggiosa, è importante valutare attentamente:
- il tasso di interesse di un prestito
- le condizioni generali del contratto, compresa l’assicurazione
- la credibilità del fornitore.
Recentemente, i tassi di interesse dei prestiti sono aumentati a seguito degli aggiornamenti della BCE.
Sebbene questi cambiamenti abbiano maggiormente colpito coloro che avevano sottoscritto finanziamenti a tasso variabile, le fluttuazioni del mercato hanno avuto ripercussioni sull’intero settore, incluso quello della Cessione del Quinto, che rientra, invece, nella categoria dei prestiti personali a tasso fisso.
Per questo l’INPS, l’ente previdenziale nazionale, ha dovuto aggiornare i tassi soglia per i finanziamenti con Cessione del Quinto, allineandoli ai tassi di mercato applicati ai prestiti personali. Inoltre, proprio l’INPS ha stabilito i limiti massimi al tasso di interesse applicabile per la Cessione del quinto, che:
- evita alla radice il problema dei tassi usurai
- e protegge i consumatori da pratiche finanziarie predatorie.
In questo particolare momento storico parlare di “convenienza economica” delle rate non ha molto senso, proprio perché i tassi di interesse del mercato sono piuttosto omogenei per tutte le tipologie di prestito.
I vantaggi della Cessione del Quinto nel mercato del credito
Ci sono, invece, differenze sostanziali nelle condizioni delle rispettive tipologie di prestito come ad esempio:
- il TAEG, che per quanto riguarda la Cessione del Quinto include tutti i costi, comprese le coperture assicurative, al contrario dei prestiti personali;
- il tasso di interesse, che è sempre fisso nella Cessione del Quinto per tutta la durata del prestito, il che significa che le rate non subiranno variazioni impreviste nel corso del tempo, mentre è variabile e soggetto a fluttuazioni nel caso del prestito personale;
- il rimborso, che è automatico nella Cessione del Quinto tramite trattenute dirette sulla busta paga o sulla pensione e riduce il rischio di ritardi o mancati pagamenti, al contrario del prestito personale;
- la copertura assicurativa, che è sempre inclusa per legge nella Cessione del quinto e fornisce una maggiore protezione finanziaria nel caso in cui si verifichino eventi imprevisti che potrebbero compromettere la capacità di rimborso, mentre è conteggiata a parte nel caso del prestito personale.
Ecco perché, nonostante i tassi di interesse in rialzo, le famiglie italiane continuano a scegliere la Cessione del Quinto, che si attesta come la forza motrice del mercato dei finanziamenti.
L’importanza della consulenza esperta e professionale
Come accennato all’inizio, oltre a questi fattori, in fase di valutazione del prestito è bene considerare anche la credibilità del fornitore del prestito. La consulenza di un professionista esperto con una solida storia aziendale alle spalle è, di fatto, l’unico strumento che consente di ottenere:
- la liquidità necessaria a condizioni sempre vantaggiose
- con una rata perfettamente calibrata alle reali necessità
- e che protegge dal rischio di sovraindebitamento.
I consulenti Prestiter, conoscono in modo approfondito le offerte di mercato e sono sempre in grado di aiutare i clienti a valutare la soluzione migliore e su misura. Per una consulenza professionale e gratuita è possibile compilare il modulo per non perdere priorità.
In conclusione, la Cessione del Quinto sta dimostrando di essere un’opzione sempre più vantaggiosa nel mercato del credito, perché offre vantaggi unici quali, tassi di interesse tutelati, la copertura assicurativa obbligatoria sempre inclusa e la possibilità di prelevare direttamente dalla fonte del reddito che altre tipologie di prestito non sono in grado di garantire.
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