Da quest’anno i lavoratori italiani potranno contare su una busta paga un po’ più ricca! Dal 1 gennaio, infatti, sia lo stipendio dei dipendenti del comparto statale che di quello privato vedrà un aumento. Ma vediamo bene i dettagli nell’articolo.
Una buona notizia per i lavoratori italiani che, già nella prima busta paga dell’anno, vedranno aumentare il loro stipendio!
Già da gennaio, infatti, i dipendenti possono beneficiare:
- del bonus Capodanno;
- del premio Epifania;
- e del taglio del cuneo fiscale.
Proprio grazie al taglio del cuneo fiscale, i lavoratori che guadagnano meno di 25.000 euro l’anno riceveranno sullo stipendio il 3% in più a livello netto! Nessun cambiamento, invece, per chi ha un reddito compreso tra i 25.000 ed i 35.000 euro, che vedranno confermato il taglio del cuneo fiscale del 2% come lo scorso anno. Non è detto, però, che l’aumento di stipendio arrivi già nella busta paga di gennaio; se così non fosse, verranno riconosciuti gli arretrati nei mesi successivi.
Buone notizie anche per i dipendenti del comparto pubblico, che ottengono direttamente in busta paga un aumento pari all’1,5%. Questo gradito ritocco dello stipendio serve di fatto a compensare gli aumenti che sarebbero dovuti arrivare con il rinnovo dei contratti nazionali per i quali, però, le trattative verranno avviate non prima del prossimo anno.
Sempre da gennaio, in aumento anche i contratti del lavoro domestico. Ecco allora che colf, badanti e baby sitter beneficeranno di un adeguamento dello stipendio all’inflazione, che si tramuterà, monetariamente, in un importo che può oscillare da un minimo di 109 a un massimo di 145 euro al mese.
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