Esistono tante strategie per economizzare pur vivendo in una grande metropoli. Esplorando tutta una serie di opportunità, è possibile indirizzarsi sulla via del risparmio e muovere i primi passi verso un modo vivere economico anche in un ambiente totalmente avverso a questa forma di cambiamento. Ecco di seguito alcuni consigli su come risparmiare in città.
Eliminare il superfluo
Purtroppo in città è facilissimo cadere nella tentazione dello shopping. La prima cosa che va fatta per abituarsi a risparmiare è sviluppare una sorta di corazza impenetrabile al superfluo. Per costruirla, ogni volta che si vuole acquistare qualcosa, dobbiamo semplicemente chiederci se serve veramente e, solo in quel caso acquistarla.
Non dobbiamo assolutamente cadere nella trappola di mentire a noi stessi e cercare una scusa per auto-convincerci che qualcosa ci serve anche se in realtà è totalmente inutile.
Solo così smetteremo di acquistare il superfluo ed entreremo nella condizione mentale giusta per risparmiare, ovvero trovare sempre un’alternativa economica a tutto ciò che vogliamo fare o ottenere.
Differenziare gli acquisti
Sappiamo bene che il “metodo” che adottiamo per fare la spesa alimentare, influisce in maniera drammatica sulle nostre finanze.
Il metodo migliore per spendere poco è quello di acquistare solamente lo stretto necessario, soprattutto le materie prime come farina, uova, latte e cercare di auto-prodursi tutto. Acquistare in più supermercati, sfruttando tutte le offerte a disposizione.
La tecnica più efficace è quella di fare una lista della spesa di ciò che serve veramente e attenersi strettamente a quella, poi, prima di recarsi ad acquistare utilizzare uno dei tanti servizi online che permettono di sfogliare i volantini promozionali direttamente su PC, e cercare in quale negozio ci conviene acquistarlo.
Dedicarsi a hobby gratuiti in città
Sono diverse le attività che si possono fare, da soli o con gli amici, per non rinunciare ad uscire nel tempo libero, pur stando attenti al risparmio.
- Picnic nei parchi: È certamente più bello fare un picnic in campagna, ma in città possiamo pensare di organizzarne uno in un parco urbano, sarà altrettanto rilassante e i nostri figli ringrazieranno.
- Eventi gratis: In ogni città vengono organizzati moltissimi eventi, a volte a pagamento, ma molto spesso gratuiti. Basta aver voglia di restare informati e ci possono fare moltissime attività, anche con i più piccoli, senza spendere nulla.
- Biblioteche e librerie: Spesso dimentichiamo che le biblioteche possono rappresentare un passatempo culturale eccezionale e molto formativo. Anche le librerie sono luoghi che vale la pena frequentare, che spesso organizzano eventi molto interessanti.
- I mercatini dell’usato: Ci sono quelli stabili all’interno di edifici o quelli che vengono allestiti all’aperto solo in certi giorni di ogni mesi. Ad ogni modo, girovagare per i mercatini può essere un’esperienza molto divertente, soprattutto se “affrontati” con lo spirito giusto.
- Sport in città: Possiamo iscriverci in palestra, spendere un sacco di soldi per chiuderci dentro quattro mura respirando il sudore degli altri, oppure semplicemente alzarci al mattino presto e andare a correre quando tutti ancora dormono.
Risparmiare sui mezzi di trasporto
Le città sono i luoghi ideali per sfruttare i sistemi di car sharing, un servizio che permette di prenotare un’ automobile, ritirarla presso un parcheggio per poi riportarla presso lo stesso o un altro adibito a tale iniziativa.
Questo fenomeno sta evolvendo rapidamente e in futuro probabilmente sarà la scelta primaria per chi vive in città e vuole spendere meno per l’automobile.
Anche preferire i mezzi pubblici o la bicicletta per recarsi a lavoro, in alternativa all’ automobile è un gran risparmio.
Risparmio energetico
Prestare massima attenzione in casa al riscaldamento o all’energia elettrica, fare lavatrici o stirare dopo le 18:00. Controllare che siano spente tutte le spie luminose.
In generale, per avere un po’ di risparmio elettrico si può chiedere all’amministratore di installare lampadine a LED in negli spazi comuni dove la luce rimane accesa (ad esempio) per tutta la notte.
Coworking
Condividere l’ufficio e tutte le spese che ne derivano. Nelle grandi città europee questa pratica è ormai diffusissima, soprattutto perché l’affitto di uffici privati è piuttosto proibitivo.
Cambiare vita non significa solo risparmiare, si tratta principalmente di una scelta di stile, una filosofia che è molto più facile abbracciare se si sceglie di vivere dove il consumismo ha più difficoltà a raggiungerci. Ci vuole convinzione e tanta forza di volontà, arrivare a qualche compromesso e rinunciare forse ad alcune comodità, ma si può fare.