Tutti i lavoratori che pranzano in ufficio, per necessità o per scelta, sanno che la pausa pranzo è un momento importante per il benessere sul lavoro. Se tendi a mangiare alla scrivania, e non presti troppa attenzione al menu, ti consigliamo di dedicare qualche minuto alla lettura di questo articolo per scoprire, punto per punto, tutte le dritte per una pausa pranzo sana, gustosa e rigenerante.
Mai pranzare alla scrivania
Un po’ per pigrizia, un po’ per risparmiare tempo, sempre più persone non lasciano la scrivania neanche a pranzo. Niente di più sbagliato, lo dice anche la scienza. Bisogna alzarsi e fare quattro passi, anche solo per raggiungere un tavolo dall’altra parte dell’ufficio. Perché? Almeno per questi 3 validi motivi.
Per riposare occhi e cervello
Mangiare alla scrivania vuol dire, di fatto, non staccare mai gli occhi dal PC e non dare modo al cervello di ricaricarsi. Gli esperti concordano: cambiare aria per almeno 20-30 minuti aiuta ad aumentare la produttività e lavorare meglio, motivo per cui, durante la pausa, sarebbe il caso di limitare anche l’uso di smartphone e tablet.
Per sgranchire le gambe
Fare una breve passeggiata, o almeno un po’ di movimento, aiuta a combattere i pericoli della sedentarietà.
Per gustare il pranzo
Davanti al PC si mangia distrattamente, senza godersi davvero i sapori e i profumi del cibo. Anche il cervello rischia di non registrare il pasto, compromettendo il nostro grado di sazietà.
5 dritte per il pranzo in ufficio
Basta poco per trasformare il pranzo in ufficio in una pausa piacevole, rilassante e gratificante. Ecco 5 semplici regole da introdurre subito nella tua routine.
1. Prenditi il tuo tempo
Mangiare velocemente e distrattamente fa male alla salute, ma anche al lavoro. Per rimanere reattivi e produttivi abbiamo bisogno di staccare la spina e ricaricare le pile. Per questo è importante concedersi il giusto riposo e mangiare lentamente, assaporando ogni boccone.
2. Prepara il pranzo a casa
Panini, tramezzini e insalate del bar sotto l’ufficio sono senz’altro soluzioni comode, ma sono anche pasti bilanciati? Portare il pranzo da casa vuol dire evitare cibi grassi, calorici o poco nutrienti e – vantaggio da non sottovalutare – aiuta a risparmiare. Una buona abitudine è preparare il pasto la sera prima, insieme alla cena.
3. Scegli i cibi giusti
Il pasto più rapido e salutare da portare in ufficio è un piatto unico, meglio se a base di cereali, proteine e verdure. Insalate di cereali, legumi, pesce o carni bianche e verdure sono solo alcune idee da variare nel corso della settimana, ma anche i panini – se preparati con i giusti ingredienti – possono diventare un pasto completo, salva tempo e gustoso.
4. Esci dall’ufficio
Uscire dall’ufficio e fare quattro passi all’aria aperta aiuta a staccare, riposare gli occhi, bruciare calorie e contrastare mal di schiena e dolori articolari, per un benessere sul lavoro di lungo periodo.
5. Occhio all’idratazione!
Ricorda di bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno. Basta infatti una piccola percentuale di disidratazione per esporsi a mal di testa, cali di concentrazione e crolli delle performance lavorative. L’acqua è sempre la scelta migliore per idratare l’organismo e fare il pieno di sali minerali, ma anche infusi, tisane e acque aromatizzate sono ottimi sostituti per fornire al corpo i liquidi di cui ha bisogno per assolvere alle sue funzioni vitali.
Uno stile di vita sano è la chiave per recuperare energie e ottenere il massimo da ogni giornata. Sono in arrivo tanti consigli per aiutarti a correggere i comportamenti sbagliati, investire al meglio tempo e denaro e prendere ogni decisione in modo più consapevole. Continua a seguirci!